Progetto
IL PROGETTO
OBIETTIVO:
RESPIRE è un progetto Life. Il suo obiettivo è il miglioramento della qualità dell’aria negli edifici, abbattendo i livelli di radon di origine profonda. All’interno di RESPIRE, verrà progettato e costruito una soluzione ecologica e economica per la misurazione in tempo reale e la bonifica del radon, in modo da tenere le concentrazioni al di sotto di 100 Bq/m3. Il sistema verrà sperimentato in quattro aree diverse. RESPIRE contribuirà anche alla costruzione di un database geologico delle misurazioni di radon e fornirà alle autorità locali delle linee guida sulla pericolosità del radon e delle mappe online (Web-GIS), necessarie per la pianificazione urbanistica e per la valutazione dei rischi per la salute, che saranno utili a preparare il piano nazionale di azioni atte a mitigare il rischio radon.
NEL DETTAGLIO:
All’interno di RESPIRE; verranno selezionati 10-15 edifici pubblici in ognuna delle 4 aree significative, tre nel Lazio e una in Belgio, caratterizzate da un scarso livello della qualità dell’aria a causa del radon. Gli edifici saranno riqualificati mediante l’installazione di un sistema ibrido di bonifica dal radon intelligente, adattabile e versatile, composto da un sensore, un bilanciatore della qualità dell’aria (SNAP) e un sistema di ventilazione esterno addizionale (eolico e/o elettrico), che lavora con il metodo di pressione positiva.
QUANDO:
RESPIRE sarà attivo da settembre 2017 ad agosto 2020.
DOVE:
Italia (Caprarola, Celleno e Ciampino) e Belgio (Ardenne)
BUDGET
Total budget: |
€ 2.239.158 |
EU contribution: |
€ 1.313.254 |
PARTNER:
SAPIENZA – Università di Roma La Sapienza (Italia)
CNR-IGAG - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria (Italia)
ELC - Elica S.p.A. (Italia)
FANC - Federal Agency for Nuclear Control (Belgio)
INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Italia)
COORDINATORE:
Sabina Bigi – Sapienza Università di Roma - CERI, Italia sabina.bigi@uniroma1.it
AZIONI
A. Azioni preparatorie
A1 Caratterizzazione del sito di Caprarola
A2 Richiesta dei permessi per l’installazione degli esempi dimostrativi
B. Azioni di realizzazione
B1 Assemblaggio e test de prototipo
B2 Realizzazione dell’esempio dimostrativo, incluse le misure di bonifica
B3 Monitoraggio e WebGis
B4 Valutazione della replicabilità ed esempi dimostrativi in Belgio
C. Monitoraggio dell’impatto delle azioni del progetto
C1 Monitoraggio degli indicatori dell’impatto del progetto e LCA (analisi del ciclo di vita)
C2 Valutazione dell’impatto socio-economico
D. Consapevolezza pubblica e disseminazione dei risultati
D1 Pianificazione ed esecuzione della disseminazione
D2 Networking
E. Amministrazione del progetto
E1 Amministrazione del progetto effettuato dal CERI
E2 Gestione degli acquisti
E3 Afterlife Plan